Andreea Stroe, Project Manager della Camera di Commercio Italiana in Qatar ci ha scritto per chiederci la pubblicazione della storia di DOME FASHIONISTAS – la prima collaborazione tra Italia e Qatar per la realizzazione di una collezione moderna di Abaya colorate. Ciò è stato possibile grazie a due imprenditrici adolescenti molto in gamba: Aimee Jade Monti di 16 anni (di Roma) e Fatima al-Ansari 18 anni (di Doha – Qatar) le quali sono state riconosciute dall’Ambasciatore Alessandro Prunas e supportate dalla Camera di Commercio Italiana in Qatar e dalla “Qatar BusinessWomen Association“.

Di fronte ai tempi difficili che corrono, la storia di Dome Fashionistas è un esempio di integrazione culturale e di una spinta verso la mitigazione degli stereotipi sul mondo arabo. Inoltre, é anche un lancio di speranza e positività che può incoraggiare gli altri adolescenti a sognare e a lavorare per la realizzazione dei loro sogni.

Dichiarazione di Alessandro Prunas
Ambasciatore Italiano in Qatar
“Le giovani donne possiedono un enorme potenziale. Le ragazze adolescenti che si avventurano nell’imprenditorialità possono ispirare le loro coetanee ad espandere i loro orizzonti e incoraggiarle a perseguire percorsi ambiziosi. Dare potere alle giovani donne può fare la differenza nel migliorare la crescita culturale e imprenditoriale delle nostre comunità. Credo che la maggiore capacità di una donna di multitasking ed il saper stabilire priorità con la sua capacità di adattarsi al cambiamento, siano tutti vantaggi competitivi nell’era multi-connessa in cui viviamo. Pertanto sono davvero felice di supportare questo progetto imprenditoriale in Qatar di queste giovani donne forti e determinate.”

Dichiarazione di Aimee Jade Monti
Aimee Jade Monti ha 16 anni, origina di Roma, vive in Qatar da quando aveva 3 anni.
“Durante la pandemia, ho deciso di disegnare abaya per le adolescenti di Doha con la collaborazione di Fatima al-Ansari, una ragazza qatarina velata, e insieme abbiamo lanciato Dome_fashionistas (Il brand è DOME che è una fusione delle parole Doha e Rome). Sono cresciuta sia con la cultura del Qatar che con quella Italiana nel cuore. Ho sempre desiderato di diventare stilista da quando avevo 7 anni. Infatti, il mio sogno è quello di frequentare il Polimoda di Firenze – tra i migliori istituti di moda al mondo. Le mie amiche musulmane indossano abaya ma hanno le stesse mie esigenze quando si tratta di gestire il look! Noi adolescenti, indipendentemente dalla nostra cultura, trascorriamo una notevole quantità di tempo a preoccuparci di cosa indossare. A volte vogliamo seguire le tendenze più comuni, ma spesso ci piace distinguerci. Allora ho pensato di creare delle abaya colorate con tessuti jeans e strass applicandovi farfalline, icone dei social, la sirenetta (il mio cartoon preferito da piccola)”.
Aimee continua: ‘‘Si è rivelata un’idea innovativa perché il target adolescenti è ancora trascurato. Italians do it better! La moda è nel nostro DNA. Visitando le produzioni locali di abaya locali e ricercando su Instagram ho sviluppato un prodotto di tendenza adatto alla cultura locale. Fatima ha agito da mediatrice culturale e mi ha aiutata tantissimo. Credo che noi adolescenti dobbiamo imparare a sognare! Per questo ho chiamato la collezione DREAM BIG è ispirata dai sentimenti e gli stili di comunicazione tipici dell’adolescenza. Dalla libertà delle farfalle alle avventurose sirenette, alla fragilità dei fiori giapponesi, le icone dei social media e gli emoji, ho rappresentato i simboli del nostro mondo. È importante costruire la propria autostima attraverso cose pratiche e non solo virtuali da molta più soddisfazione. Un’esperienza come questa rimarrà con me per tutta la vita a prescindere dal successo che avrà o meno il prodotto. Anche se ho 16 anni non sto molto sui social, mia mamma controlla severamente ma per Dome_fashionistas ho creato degli account aperti (naturalmente lei ha voluto le password)”.

”Il mio sarto a Doha è indiano ed ho supervisionato la realizzazione di ogni capo, nel suo laboratorio. Inizialmente mi ha presa per matta perché’ volevo stravolgere i modelli classici abolire il nero mettendo emoji e farfalline colorate sugli abaya. Quando però ha visto la mia determinazione ha iniziato a rispettare il mio lavoro. Con questo progetto ho imparato che le persone di culture diverse con una passione comune lavorano bene insieme rispettandosi, come il mio meraviglioso team Italia – Qatar – India. Prossimamente farò una sfilata in Qatar alla presenza dell’ambasciatore italiano, Alessandro Prunas che è un diplomatico moderno e promuove sempre al meglio il nostro paese. Era entusiasta del primo progetto di moda italiana per abaya in Qatar anche se non è un progetto grande mi ha detto che daremo un esempio ispirando le ragazze qui. La Camera di commercio Italiana in Qatar mi ha dato un enorme sostegno per trovare le aziende in Italia e sponsorizzare gli eventi stampa in Qatar”.
“Non importa se non diventerò una stilista affermata, ciò che conta è che io abbia imparato a sognare ad ambire e che l’unico limite è il cielo !! Spero di trovare un Angel Investor, magari Italiano, perché’ nella moda e creatività non ci batte nessuno!”
Per informazioni: Camera di Commercio Italiana in Qatar +974 55472952
Presidente: Palma Libotte palma@itachamqatar
Segretario generale: Jamila Frigerio info@itachamqatar

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