Si chiama N’ARANCINA SPECIALE, una nuova iniziativa della Cooperativa Sociale Etnos, localizzata in provincia di Caltanissetta, che vede come protagonista la disabilità all’interno dello scenario gastronomico del Sud Italia. Il progetto ha lo scopo di dimostrare che la disabilità è negli occhi di chi non riesce a guardare oltre, e che le abilità sono più forti della disabilità.
IL PROGETTO – N’Arancina Speciale vede protagoniste persone con disabilità ed ex minori stranieri non accompagnati, coinvolte in un percorso inclusivo lavorativo di realizzazione e di vendita di arancine, le quali vengono prodotte con ingredienti tipici del territorio. In particolare, il progetto fa affidamento sui Presìdi Slow Food, un’associazione che nasce per il recupero e la salvaguardia di piccole produzioni di eccellenza gastronomica, minacciate dall’agricoltura industriale, dal degrado ambientale e dall’omologazione, promuovendo la degustazione a ritmo lento di cibi genuini, e fa affidamento anche su Coldiretti Sicilia e Fattoria Rosanna. Quest’ultima impegna le donne vittime di violenza nella produzione di erbe aromatiche.

La Cooperativa Sociale Etnos ha sede a Caltanissetta e si occupa di accoglienza di donne vittime di violenza e di minori stranieri non accompagnati, promuove l’inclusione lavorativa per disabili ed ex detenuti, gestisce una casa di riposo e favorisce percorsi di recupero per uomini autori di violenza. Pochi giorni fa, il progetto N’Arancina Speciale è stato presentato nel programma televisivo Tù Sì Que Vales su Canale 5, ecco il video:
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