Questa è la storia di Tom Brown, un ingegnere chimico in pensione, che come passatempo ha deciso di collezionare una grande varietà di mele! Alcune delle mele sono molto rare, nel suo frutteto ad esempio ci sono le Black Winesap, Candy Stripe, Royal Lemon, Rabun Bald, Yellow Bellflower e Night Dropper, e tutte sono accompagnate da una storia che segue le regole della pomologia (disciplina che studia e classifica le mele). Prendiamo la mela Junaluska, ad esempio: la leggenda narra che la varietà fu coltivata dagli indiani Cherokee nelle Smoky Mountains più di due secoli fa. Tom Brown ha iniziato a cercare questa mela rara nel 2001, dopo averne scoperto storia e riferimenti in un catalogo di frutteti esposto in un museo, nella Carolina del Nord.

Dopo numerose ricerche è riuscito a localizzare il frutteto rurale originale, che era stato chiuso nel 1859, dopodiché ha chiesto a due amici di unirsi a lui, spendendo giorni e giorni a bussare di porta in porta, e chiedendo informazioni sui vecchi meli. Alla fine, hanno trovato una donna anziana che li ha guidati ai resti di un frutteto di montagna, che in passato era stato abbandonato e “inghiottito” dalla foresta. Brown si è recato sul luogo nuovamente durante la stagione dei frutti e ha utilizzato specifici documenti storici per riuscire ad identificare qualche albero di Junaluska. Alla fine ne ha trovato solo uno, rinsecchito e nodoso, da cui ha estratto un unico ramo, dove si vedeva un piccolo germoglio. Lo ho portato con sé, nel suo nuovo “frutteto di conservazione”, lo ha coltivato e ha iniziato a reintrodurre questa rara mela nativa nel mondo!
Wikipedia: https://en.wikipedia.org/wiki/Tom_Brown_(apple_hunter)
Ma questa è solo una delle mille storie di caccia alle mele che Tom ha condiviso, l’uomo infatti ha dedicato 25 anni a ricercare le mele perdute degli Appalachi. Fino ad oggi, ha scoperto ben 1.200 varietà e il suo frutteto, l’Heritage Apples, ne contiene almeno 700 rarissime. La maggior parte delle mele del frutteto non è più in commercio da oltre un secolo, e molte di loro sono state coltivate dagli ultimi alberi conosciuti della loro specie. “Queste mele appartengono alle generazioni dei miei nonni e bisnonni” – afferma Brown con orgoglio quando guarda il suo frutteto.
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