Un nuovo studio avvenuto presso l’ “Organizzazione per la ricerca scientifica di Samoa” afferma che le foglie della pianta matalafi, una pianta originaria delle Isole Samoa, potrebbero essere utilizzate per curare numerose malattie. La pianta sembrerebbe avere notevoli proprietà anti infiammatorie e i ricercatori hanno scoperto che le sue foglie non solo potrebbero essere efficaci tanto quanto l’ibuprofene, ma potrebbero persino essere usate per curare malattie cardiovascolari, e anche il Parkinson, il diabete e il cancro.

Il nome tecnico della pianta è –psychotria insularum– ed è sempre stata utilizzata dai locali come medicina naturale per trattare le infiammazioni associate a febbre, dolori muscolari, gonfiori e infezioni respiratorie.
La Dottoressa Seeseei Molimau-Samasoni, leader e autrice dello studio, ha affermato alla stampa: “Ero scettica all’inizio, durante la prima fase della ricerca, perchè c’è sempre stata molta superstizione intorno a questa pianta in particolare, ma ero ansiosa di scoprire se potevo dare dei meriti scientifici alle medicine tradizionali del nostro popolo”.

Se anche tu vuoi condividere una bella notizia con noi
visita la nostra pagina Facebook e scrivici:
Il Giornale delle Belle Notizie