SCIENZA – Università Italiane, Australiane, Tedesche e Asiatiche Creano Nuova Membrana Per Rimuovere Arsenico dall’Acqua

Per la prima volta sarà possibile rendere potabile l’acqua contaminata da arsenico grazie ad un’innovativa membrana messa a punto da un team di ricerca a forte partecipazione italiana. La sfida è stata colta dal team di ricerca dell’Istituto per la Tecnologia delle Membrane CNR ITM, che ha sviluppato una membrana chimicamente selettiva per l’arsenico, capace di abbatterne la concentrazione nelle acque.

Il lavoro, frutto di una collaborazione multidisciplinare, ha coinvolto l’Università della Calabria, l’Università di Pisa, il CNR – Istituto di Nanotecnologia, l’University of Southern Queensland – Australia, la Bergische Universität Wuppertal e la National Taiwan University.

L’arsenico è uno degli elementi più tossici presenti sulla Terra. La presenza nelle acque sotterranee, rappresenta la principale fonte di esposizione umana. Classificato come cancerogeno di Classe 1 dall’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC), l’arsenico ha un limite di concentrazione nell’acqua potabile fissato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) a 10 mg/L. Lo sviluppo di tecnologie efficaci per rimuovere l’arsenico dalle acque potabili è quindi cruciale.

Fonte: LinkedIn/Rinnovabili.it

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