Lanzarote, una delle isole Canarie, è rinomata per il suo paesaggio unico, frutto di eruzioni vulcaniche. La sua origine risale a circa 15 milioni di anni fa, quando l’attività vulcanica modellò il terreno in una serie di coni e crateri.

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Questo scenario ha dato vita a un metodo di coltivazione dei vigneti particolarmente affascinante. I viticoltori di Lanzarote sfruttano il terreno vulcanico ricco di minerali e povero di nutrienti, ideale per le viti. La tecnica principale è quella di scavare piccole buche, chiamate “zanjas,” nei crateri vulcanici, dove vengono piantate le viti.

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Le buche sono circondate da muretti a secco che proteggono le piante dai venti forti e trattengono l’umidità. Questo sistema innovativo consente alle viti di prosperare nonostante le condizioni aride e i suoli difficili, producendo vini di qualità unica, con un carattere distintivo influenzato dall’ambiente vulcanico.

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