Questa è la storia di Freddie Figgers, un imprenditore di successo. Ma prima di tutto un uomo, che da piccolo era stato abbandonato dalla madre accanto ad un cassonetto, e che una volta cresciuto è diventato inventore, imprenditore e milionario. Anche grazie ad una famiglia adottiva che gli ha dato tutto l’amore del mondo.

Appena la sua vita aveva iniziato a mostrare i segni delle prime difficoltà emotive, il padre adottivo gli aveva detto: “Figlio mio no, non arrenderti mai e non farti fermare da nessuno” – e da allora Freddie, prendendo alla lettera quelle parole, non si è più fermato.

Il padre adottivo di Freddie era un tuttofare, e questo aveva influenzato il giovane che già all’età di 9 anni fu in grado di riparare un computer Apple Macintosh rotto, con una sola saldatrice e delle parti di una radiosveglia. Crescendo iniziò a riparare i computer della sua scuola per hobby, e poi pian piano iniziò a farlo come lavoro, riparando i computer della sua città e creando software personalizzati, facendo risparmiare ai suoi clienti migliaia di dollari.

www.freddiefiggers.com
www.en.wikipedia.org/wiki/Freddie_Figgers

Quando la vita gli ha posto altre sfide, Freddie ha continuato ad inventare soluzioni, come ad esempio un dispositivo di tracciamento che si mette nelle scarpe, che lo ha anche aiutato a tenere sotto controllo il padre quando è stato colpito dall’Alzheimer, o anche il glucometro intelligente, che aveva inventato dopo che un parente era morto di diabete.

Come suo padre gli aveva detto quel giorno, da bambino, oggi il consiglio di Freddie ai suoi figli e a tutti coloro che inseguono i propri sogni è: “Non arrendetevi mai, non importa quanto freddo possa sembrare il mondo. Fate del vostro meglio per avere un impatto positivo sulla vita di ogni persona che incontrate”.

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