Diversi studi confermano i molteplici effetti benefici della musica in contesti molto diversi, ed è qualcosa in cui l’Ospedale Salesi di Ancona, ha sempre creduto. Qui, qualche anno fa, un bambino di 10 anni con un duplice tumore al midollo spinale è stato operato in un contesto molto speciale. L’intervento, estremamente delicato, era già stato effettuato in passato dal neurochirurgo Roberto Trignani che, dopo aver assistito ad un concerto del maestro Emiliano Toso, compositore e biologo molecolare, colse l’occasione per fargli la proposta di suonare dal vivo durante una delle sue operazioni. Il maestro Toso accolse positivamente la sfida ed insieme crearono l’équipe che ha poi svolto “l’intervento musicale” per il bambino.

L’operazione si era svolta in compagnia delle dolci melodie di un pianoforte acustico a 432 hertz. Si è trattato di un esperimento che ha creato una sinergia perfetta tra spazi, medici, paziente, e armonia sonora. Dopo l’esito positivo dell’operazione, che è stato un vero e proprio matrimonio di scienza medica ed olistica, il neurochirurgo ha notato che la musica aveva avuto effetti molto positivi sul bambino.

Il tracciato dell’encefalogramma, prodotto in diverse fasi dell’intervento, aveva mostrato anche diversi risultati, in base alla presenza o all’assenza della musica. Inoltre sono stati effettuati anche dei prelievi di sangue per testare l’effetto delle variazioni biochimiche sull’organismo del paziente che hanno confermato che il corpo del bambino reagiva in modo molto più positivo quando la musica era presente.

EMILIANO TOSO

Emiliano Toso, Biologo Cellulare e Musicista Compositore a 432Hz, dopo la laurea in Scienze Biologiche nel 1998, nel 2008 consegue il dottorato in Biologia Umana con specializzazione in basi molecolari e cellulari. Intraprende così un’importante carriera scientifica. Accanto a questa sua ricerca scientifica, coltiva contestualmente una profonda ricerca di crescita personale e la sua passione per la musica e per la composizione. Nel 2013 Emiliano Toso stravolge la sua vita realizzando un sogno, incide il suo primo album: Translational Music®.

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